Giovani frati in cammino

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Frati in preghiera

Rapisca, ti prego, o Signore,l'ardente e dolce forza del tuo amore la mente mia da tutte le cose che sono sotto il cielo, perché io muoia per amore dell'amor tuo, come tu ti sei degnato morire per amore dell'amor mio.

Santa Maria Madre di Dio prega per noi

Ave, Signora, santa regina, santa Madre di Dio, Maria,che sei vergine fatta Chiesa.

Giovani frati itineranti

Una gita a Perugia

venerdì 25 aprile 2014

II Domenica di Pasqua, Gv 20,19-31



Tante volte ci chiudiamo in noi stessi, paralizzati dalle nostre paure e angustiati da mille pensieri... Gesù oggi ci invita, invece, a non temere di aprire il nostro cuore a Lui e alla Sua infinita misericordia, così da poter testimoniare con la nostra vita la Sua presenza, accogliendo e offrendo agli altri quella pace che è dono grande del Risorto. Ci siano d’esempio in questo cammino i due santi papi, Giovanni XXIII e Giovanni paolo II, che hanno vissuto e operato affinché la pace di Cristo potesse regnare in ogni luogo e in ogni cuore.

domenica 20 aprile 2014

Pasqua di Resurrezione, Gv 20,1-9



Se ci fermassimo al solo livello della ragione sarebbe assurdo affermare che “Gesù di Nazareth è risorto!”. In questi giorni, dopo essere entrati profondamente nel mistero di Dio, dopo aver celebrato il Triduo Pasquale, dopo aver vissuto e fatto memoria delle sue parole e dei suoi gesti, possiamo anche noi esclamare pieni di gioia: “Gesù è risorto!”. Davanti al sepolcro vuoto anche i discepoli hanno provato sorpresa e stupore, ma è proprio lì che scoprono la misura della loro fede. Dio Padre ha risuscitato Gesù Cristo, colui che aveva mandato per la nostra salvezza. Dopo l’umiliazione, l’esaltazione. Il segno e il sigillo dell’amore del Padre che nel Figlio manifesta la sua potenza e grandezza. Vedere non basta più per credere. È credendo che si può vedere il miracolo di Dio che dona la vita nuova a ciascuno di noi. Buona Pasqua!

sabato 19 aprile 2014

Sabato Santo Mt 28,1-10



In questa Notte Santa tutto tace, tutto riposa, tutto è in attesa della Luce dell’ottavo giorno. Mentre vegliamo, possiamo far memoria di tre modi attraverso i quali l’uomo ha incontrato Gesù e si è prostrato ai Suoi piedi. Il primo incontro, quello del Venerdì Santo, in cui tutti cadono a terra all’esclamazione del Maestro: “Sono Io”. Il secondo, delle guardie il mattino di Pasqua, tremanti di fronte all’Angelo di Dio. Infine, quello delle due Marie di ritorno dal sepolcro, che si trasforma in adorazione. La Gloria di Dio rivela i cuori degli uomini: per chi ha seguito una via di odio, generando un frutto “simile” alla morte. Per chi invece ha seguito una via d’amore, risponde l’Amore in persona, Gesù Risorto. Possa la Luce che viene a illuminare questa notte, spalancare i sepolcri dei nostri cuori!



venerdì 18 aprile 2014

Venerdì Santo, Gv 18,1-19,42



In queste pagine di Vangelo in cui si descrive la passione e la crocifissione di Gesù possiamo leggere la totalità dell’amore che il Signore ha per noi. Egli dona tutto se stesso e invita, nella libertà, a rispondere alla sua iniziativa che a ciascuno di noi si propone. La narrazione che mostra Gesù tradito, consegnato e crocifisso, rappresenta la realtà più sconvolgente che si possa immaginare: Dio che si fa nudo e che muore per salvare ogni uomo. Lasciamoci condurre dalla Parola nel Mistero di amore che ancora una volta ci viene incontro in questi giorni di Grazia che ci sono donati di vivere.

mercoledì 16 aprile 2014

Giovedì Santo, Gv 13,1-15



Il Figlio di Dio, Gesù, si inginocchia per lavare i piedi ai discepoli che, da parte loro, non capiscono. Era, infatti, un gesto riservato agli schiavi; come può, dunque, il Maestro abbassarsi a tal punto? Non solo, Egli ci invita a fare lo stesso: amare i fratelli che ci stanno accanto fin nelle più piccole cose di ogni giorno. Forse Gesù non ci chiederà di morire sulla croce con Lui, ma la vita quotidiana ci offre tante occasioni che, per quanto possano sembrare banali, sono in realtà opportunità preziose per dare la vita. Preghiamo dunque il Signore della vita, perché ci dia la grazia di gustarla in pienezza, così come si presenta a noi, senza lasciarci sfuggire di mano la grande opportunità che nasconde dentro di sé!

venerdì 11 aprile 2014

Domenica delle Palme



Il Re della gloria entra in Gerusalemme recando pace e salvezza. Non conquista la città con astuzia e violenza, ma con umiltà e mansuetudine. Gesù è un re mite, che alza la voce solo per pregare il Padre e per schierarsi in difesa degli ultimi. Questa mansuetudine, tuttavia, crea scompiglio tra la gente. Colui che porta al mondo la pace, diviene motivo di divisione e di contrasti tali da indurne la morte. Eppure sul Golgota non è la fine: la debolezza, rivestita della forza disarmante di un amore assoluto e profondo, si rivelerà potenza inarrestabile, perciò temuta dai potenti, con cui Cristo dall'alto della croce vincerà il mondo.

domenica 6 aprile 2014

V domenica di quaresima, Gv 11,1-53



Nel Vangelo di questa domenica Gesù si rivolge a noi e dice: “Vieni fuori!”. Ognuno di noi porta in sé un “Lazzaro” che attende vita nuova e che giace sotto quella pietra tombale che rappresenta i nostri egoismi, le nostre paure, i sensi di colpa, l'indifferenza e quant'altro. Lasciamoci afferrare dalla Voce amica che ha la forza di ribaltare quell'enorme pietra per farci risorgere ad una vita rinnovata e felice.

In cammino verso la Pasqua


Pace e bene!

Vi presentiamo un video prodotto dalla nostra comunità. Possa accompagnarvi lungo il cammino che condurrà alla Pasqua.

Clicca qui per vedere il video