NATALE
S. Messa della notte (Lc 2,1-14)
Un decreto…l’imperatore…un censimento…un governatore…la
città, la casa e la famiglia di Davide…due sposi (cf. vv. 1-4): davvero Dio hai
abitato la nostra terra e il nostro tempo! Davvero!
Ma cosa significa per noi dopo così tanti secoli?
Significa credere che non esiste spazio dell’umano che non
possa essere raggiunto dall’amore divino! Che non possa ancora “generare storia
di salvezza”…
Ma tu in fondo ci credi che Gesù voglia c’entrare con i tuoi
peccati, con le tue paure e le tue debolezze?
Credere nel Natale. Celebrare il Natale. Emozionarsi a
Natale. Significa fissare nel cuore quella incredibile parola dell’angelo ai
pastori «Non temete […] oggi […] è nato per voi un Salvatore» (vv. 10-11):
amico/a…quando sceglierai di non temere più sentirai l’Amore! E allora la pace
di Dio ti abiterà in profondità ( cf. v. 14) e anche tu potrai generare Cristo
ed essere per Lui e per il mondo…Beit Lehem,
Casa del Pane (cf. v. 4).
Buon Natale!
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