sabato 8 novembre 2014

Festa della Dedicazione della Basilica Lateranense Gv 2,13-22


Come mai questo Gesù tanto buono, adesso si fa vedere sotto questo aspetto così sconcertante, perché si arrabbia così tanto? Personalmente mi parla di un Gesù che non è mieloso, se da una parte è mite ed umile di cuore, dall’altra non significa debolezza di carattere, sa anche essere forte, deciso, in questo caso sembra che ci sia qualcosa di molto importante. Ci troviamo nel tempio di Gerusalemme è li che si compirà l’ora di Gesù, ma adesso scaccia i venditori dal tempio, più precisamente li butta fuori dalla zona più sacra – il Santo dei santi – di questo edificio, essi l’hanno trasformato in una piazza di mercato dove Dio non ha dimora. Gesù viene per riconciliarci con Dio Padre, in lui si realizza la promessa che Dio fa con il suo popolo, con ciascuno di noi. Abbiamo la scelta, quindi possiamo scegliere, come i detrattori di Gesù che si rifiutavano di accogliere la buona notizia, o come i discepoli che decisero di mettersi alla sequela del maestro scoprendo un po’ alla volta loro stessi e il Messia.


0 commenti:

Posta un commento